Realizzare un buon?targeting per interessi su Facebook ads ? uno dei modi pi? potenti per raggiungere clienti in linea con i nostri prodotti o servizi. Solo se riusciamo ad inviare le nostre ads ad utenti interessati, possiamo ottenere il massimo dalle nostre campagne.
Quando avremo una solida base di utenti che hanno interagito con la nostra pagina, potremo creare anche altri tipi di pubblico, come le Custom Audience.
Questa guida per? ti serve per conoscere tutti i segreti che servono a fare bene solo il primo passo, cio? quello di creare un pubblico basato sugli interessi. In altri articoli ti spiegheremo come creare le Custom Audience e come fare per sfruttarle al meglio, ma per ora concentriamoci sul primo step, che come vedrai, pu? dare gi? molte soddisfazioni.
Sei pronto? Ok, possiamo iniziare
Targeting per interessi
Parliamoci chiaro, stiamo parlando del sistema di targeting pi? avanzato che ogni marketer abbia mai avuto a disposizione. Facebook raccoglie e cataloga miliardi di informazioni riguardanti i suoi utenti: dall?et?, alla zona di residenza, passando per le abitudini e gli interessi.
Proprio grazie al targeting per interessi possiamo avvicinarci il pi? possibile ai nostri potenziali clienti.
Pensaci bene, se io dovessi vendere vendere una bicicletta, quanto pi? efficace sarebbe la mia pubblicit? se potessi inviare le mie ads solo ai ciclisti?
Facebook ci permette di selezionare degli interessi generici da cui partire per creare il nostro pubblico. Se vogliamo iniziare a trovare i nostri ciclisti a cui vendere la bicicletta possiamo iniziare inserendo come interesse proprio “bicicletta”, nel campo per la targettizzazione dettagliata quando creiamo l’inserzione.
Ma Facebook fa anche molto di pi?.
Il sofisticato sistema di targeting del social network pi? famoso del mondo, ha un database contenente milioni, se non miliardi, di argomenti specifici. Se li selezioniamo sapientemente, abbiamo l?opportunit? di creare un pubblico quasi perfetto, e di conseguenza di avere la minor spesa possibile con il maggior guadagno.
Ti faccio un esempio
Se voglio vendere attrezzature per il ciclismo, di sicuro potr? selezionare macro interessi come ?mountain bike?.
Immagino per? che il mio cliente ideale, abbia gi? espresso in qualche modo un interesse verso alti micro argomenti legati al ciclismo, come la pagina di un campione, una marca produttrice di selle, un evento ciclistico internazionale.
Mettendo assieme questi interessi posso riuscire ad avvicinarmi sempre di pi? ad un pubblico sicuramente interessato ai miei prodotti.
Ma come faccio a trovare questa lista di interessi?
Adesso arriva il bello di questa guida?
Naturalmente, se sei un esperto della materia, puoi anche permetterti di fidarti della tua cultura personale. Puoi selezionare tutti quegli argomenti che tu conosci e che sai che ogni buon ciclista deve conoscere.
Ma mettiamo a caso che io, che devo creare la campagna, non ne so niente di ciclismo, come faccio?
Semplice, mi faccio aiutare.
E da chi?
Dai pi? grandi colossi del web mondiale: Amazon, Google e lo stesso Facebook.
Per iniziare a conoscere i nostri clienti, anche quelli che non abbiamo ancora incontrato, dobbiamo basarci sui Bueyer Personas.
In questa guida non andr? a parlare nello specifico di come creare i Buyer Personas, ti basta sapere che sono dei modelli realistici?dei tuoi clienti, basati sui dati che hai raccolto.
Torniamo alla nostra campagna sulle biciclette e sull?attrezzatura da ciclismo. Uno dei tuoi Buyer Persona potrebbe avere dai 35 ai 55 anni, essere un professionista, avere tempo libero principalmente nei week end ed avere un reddito abbastanza alto da potersi permettere attrezzature di prima qualit?.?
Queste sono caratteristiche che Facebook ti permette di selezionare durante la definizione del target ( et?, professione ecc. )
Ma non basta.
Dobbiamo essere in grado, nel modo pi? specifico possibile, di capire quali sono i suoi interessi, specialmente quelli che girano attorno al mondo del ciclismo.
Per fare questo sarebbe bello capire che libri leggono i tuoi potenziali clienti, quali sono gli eventi sportivi che li interessano maggiormente, che siti web guardano e che pagine Facebook seguono.
Ecco, grazie al metodo che ti sto per spiegare sarai in grado di avere moltissime informazioni, basandoti su dati reali raccolti e catalogati dai giganti del web.
Consultando Amazon, Google e Facebook, nel modo che ti andr? a spiegare, sarai in grado di sapere molto di pi? sui tuoi potenziali clienti, e sarai in grado di inviare loro pubblicit? sempre pi? specifiche.
Il motore di ricerca pi? grande del mondo osserva e cataloga tutto quello che succede sul web. Google conosce i siti di maggior successo, ma pu? darci un aiuto anche pi? specifico, facendoci vedere le liste dei siti che i nostri utenti frequentano.
Come?
Un passo alla volta…
Per ora concentriamoci sulle informazioni che possiamo avere semplicemente digitando sulla famosa?barra di ricerca di Google.
Se inseriamo la parola chiave ?ciclismo?, vediamo che il motore ci restituisce diverse notizie. Gi? partendo dalle news, potremmo trovare il nome di qualche protagonista da inserire tra gli interessi del nostro target. In questo caso scendendo tra i risultati, troviamo solo siti generici, tipo la gazzetta dello sport, che per?, trattando tutte le discipline sportive, abbraccia un target troppo ampio per i nostri scopi.
Andando un po? pi? gi? troviamo le ricerche correlate.
Qui la cosa si fa pi? interessante….
Possiamo vedere infatti che Google ci suggerisce almeno due ricerche che possono essere molto utili al nostro scopo.
La prima ? Nibali, campione italiano di ciclismo che troviamo tra gli interessi su Facebook.
La seconda ? Giro d?Italia, la corsa di biciclette pi? famosa del nostro paese.
Ecco, gi? selezionando questi due interessi, otteniamo un pubblico sicuramente interessato alle nostre campagne, ma possiamo fare anche di pi?, solo utilizzando la barra di ricerca di Google.
Se inseriamo per esempio ?marca biciclette da corsa?, troviamo tra i risultati alcuni siti che ci elencano le marche pi? famose del ciclismo da corsa. E? probabile che un ciclista appassionato possa seguire un marchio famoso relativo al suo sport, e di conseguenza, inserendo la marca tra gli interessi, possiamo ulteriormente andare ad intercettare i nostri potenziali clienti.
L?aiuto che pu? darci Google per? non si ferma qua. Grazie al suo sistema di pubblicit?, Adwords, possiamo avere dei suggerimenti ancora pi? specifici.
Adesso vi spiego come?
Adwords
Per aiutare gli utenti a migliorare le loro performance pubblicitarie, e di conseguenza ad investire maggiormente sulla piattaforma, Google offre molti strumenti utili per capire gli interessi del target e le abitudini degli utenti online.
Provo ad essere pi? chiaro.
Google sa che se un utente ? interessato al ciclismo, molto probabilmente mostrer? interesse anche per il cicloturismo.
Come fa a saperlo?
Google analizza le ricerche e tutti i dati provenienti dalla sua rete ( siti display, app, gmail ecc.). Grazie a questa enorme mole di informazioni, riesce a capire molte cose riguardo ad interessi e comportamenti.
Ma come facciamo noi a recuperare questi dati grazie ad Adwords?
Ci sono diversi modi per farlo, intanto te ne spiego un paio?
(se non hai un account adwords attivo, ti basta crearne uno in modo gratuito, e potrai iniziare ad usare gli strumenti di cui ti parlo nei prossimi paragrafi)
1- Strumento di pianificazione delle parole chiave
Se inserisci un argomento, o una parola chiave, Google ti restituisce diversi risultati che, secondo le sue informazioni, sono in linea con l?argomento indicato.
Esempio
Se io scrivo Ciclismo e lancio la ricerca, mi accorgo che tra i risultati che mi vengono restituiti c?? anche Cicloturismo.
Se io provo ad inserire questa parola nel campo degli interessi del target di Facebook, vedo che la trova. In questo modo posso inserire un interesse che prima non conoscevo, o che non sapevo fosse rilevante, e targettizzare meglio il mio pubblico.
Esistono in pi?, delle pagine Facebook che hanno un successo abbastanza grande da “meritarsi” di comparire tra gli interessi selezionabili in fase di targeting.
Ma possiamo usare il pubblico di queste pagine per aggiungerli ai destinatari delle nostre ads?
Certo, prima per? ti spiego come funziona questo targeting.
Oltre agli interessi generici, quelli per capirci che indicano uno sport o una attivit?, Facebook ci da la possibilt? di inserire nel nostro target anche degli interessi pi? specifici, relativi a personaggi o pagine del social network. Se io per esempio apro un blog di successo, e ricevo molta attenzione su Facebook, allora potr? comparire tra gli interessi selezionabili in fase di targeting.
Chiaro?
Ma come faccio a sapere quali sono queste pagine o questi blog inseriti nella ricerca?
Anche qui ci viene in aiuto Google Adwords, con il prossimo strumento che vi spiegher?.
2- Pianificatore Display
Questo fantastico strumento permette di ricevere una lista di siti simili a quello che noi inseriamo nella barra di ricerca.
Facciamo finta di dover creare delle ads indirizzate a chi si interessa di automobili.
Possiamo inserire un sito famoso del mondo dell?automobilismo, come auto.it, e vediamo che lo strumento ci restituisce una lista di siti in linea con i contenuti del sito.
Tra i risultati troviamo per esempio autoblog.it, e se lo inseriamo nella ricerca degli interessi di Facebook, vediamo che compare ed ? selezionabile. In questo modo possiamo inviare le nostre ads anche agli utenti che seguono la pagina di autoblog.it.
Trovare blog o pagine di successo relative all?argomento che trattiamo con le nostre ads ? molto importante. Quando definiamo le buyer personas, dobbiamo dedicare molta attenzione alla fase di definizione dei loro interessi, e quindi delle letture che fanno e dei blog o siti che seguono.
Volete conoscere un altro trucchetto per capire quali siti frequentano i nostri potenziali clienti?
Ve lo dico subito?
Fare un campagna Adwords.
Che?
Si, non sto scherzando. Realizzare una campagna adwords per la rete display ? un ottimo modo per andare a sbirciare i siti frequentati dal nostro target.
Basta creare una semplice campagna display, magari con un paio di banner, inserire il nostro target e andare poi a vedere i posizionamenti. Vedremo cos? in quali siti sono stati inseriti i nostri banner e potremo farci un?idea su quali sono i siti che i nostri potenziali utenti vanno a vedere.
Naturalmente anche Facebook ha al suo interno degli strumenti che permettono di avere dei suggerimenti quando si parla di targeting per interessi.
Il primo che ti troverai davanti, quando andrai a creare una campagna, ? quello integrato nello step ?posizionamenti? nel gruppo di inserzioni (o adset).
Se digiti un interesse e lo selezioni, cliccando sul tab ?suggerimenti?, Facebook ti propone una lista di possibili interessi legati in qualche modo a quello che hai selezionato.
Spesso questo metodo ? un buon punto di partenza, ma per riuscire a selezionare un pubblico pi? dettagliato, io consiglio sempre di cercare gli interessi anche con gli altri metodi che ti ho descritto in questa guida.
Perch??
Perch? solo scavando tra gli interessi specifici di un pubblico, come i libri che le persone hanno letto, o i personaggi che seguono, si riesce ad intercettare gli individui pi? in linea con i nostri obiettivi di marketing.
Un altro strumento che Facebook ci mette a disposizione ? Audience Insight. Lo trovi cliccando sul men? in alto a sinistra.
Grazie a questo tool, abbiamo la possibilit? di indagare su diversi tipi di pubblico, selezionando alcune caratteristiche come il luogo dove si trovano, l?et?, il genere e anche gli interessi.
Come vedi sull?immagine, selezionando ?automobili? come interesse, si pu? sapere qualcosa di pi? riguardo alle persone che Facebook ha individuato come interessati all?argomento.
Per esempio riusciamo a capire che c?? un grande interesse verso i marchi famosi del settore, come Volkswagen o Mercedes.
Tenendo conto di questo si pu? andare a rifinire ancora meglio il nostro pubblico selezionando, ad esempio, il nome delle grosse case automobilistiche nel campo ?interessi? quando creiamo la campagna.
Amazon
Ti ho gi? detto che un modo molto efficace di creare un pubblico basato sugli interessi ? quello di andare a scoprire quali sono i libri che le persone hanno letto e quali sono gli autori di riferimento.
Bene, quale migliore modo di scoprire queste informazioni se non quello di chiederle al maggior venditore di libri al mondo?
Ti riporto qui un esempio che ho gi? fatto in un altro articolo che parla di Facebook Ads.
Se stiamo cercando di selezionare un pubblico interessato all?argomento Marketing, una delle migliori cose che possiamo fare ? cercare su Amazon i libri pi? letti sulla materia.
Come puoi vedere dalle immagini, se cerco appunto Marketing, il primo risultato che ottengo ? un libro molto famoso di Robert Cialdini.
Se non hai mai sentito parlare di questo autore ti consiglio di leggere qualche suo libro, perch? da degli ottimi suggerimenti su come usare la persuasione ai fini del Marketing.
Se io inserisco Robert Cialdini tra gli interessi del mio pubblico su Facebook, posso vedere che l?autore compare ed ? selezionabile.
Amazon ? una risorsa enorme per trovare autori e libri legati a degli specifici argomenti e ti suggerisco di passarci un po? di tempo se vuoi selezionare un target adatto alle tue Ads.
Come ho gi? detto altre volte, un pubblico basato solo sugli interessi non genera risultati immediati in quanto a vendite o conversioni, ma ? un ottimo punto di partenza per indirizzare gli utenti verso il proprio sito web o creare delle custom audience basate sulle interazioni con gli annunci.
Naturalmente se riesci a selezionare gi? da subito un pubblico in linea con le tue ads, otterrai dei risultati migliori, e seguendo i consigli che hai letto in questa guida, vedrai che partirai di sicuro nel migliore dei modi.
Massimo Penzo
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Ciao, vorrei fare una campagna su un post che parla di Siviglia (come arrivare in centro,cosa vedere, dove mangiare) quali interessi mi consigli di inserire. Grazie
Ciao! Ti consiglio di fare almeno un paio di gruppi di annunci: uno per le persone in Italia a cui interessa Siviglia e uno per le persone ( di lingua italiana ) che gi? sono a Siviglia per viaggio. Nella creazione del pubblico puoi infatti selezionare come luogo “le persone che viaggiano in questo luogo”. Se vuoi che le tue ads siano viste da chi parla Italiano, devi inserire “italiano” come lingua. Per quanto riguarda gli interessi, come scrivo nel post, ti consiglio di andare molto nello specifico, trovando dei micro argomenti che possano interessare alle persone che vanno a Siviglia ( ad esempio la “Cattedrale di Siviglia”). Puoi anche cercare delle pagine che parlano di Siviglia dal punto di vista turistico e vedere se compaiono tra gli interessi. Dopo di che, in base alle interazioni e ai dati del Pixel, puoi iniziare a lavorare ancora meglio sui pubblici personalizzati.
Grazie mille! Il tuo articolo ? completo e molto dettagliato!
Buon giorno, Ho una pagina facebook CANE ALLA MODA. Io e mia moglie progettiamo e realizziamo collari e guinzagli per cani.Attualmente abbiamo pubblicizzato i nostri prodotti su crea inserzioni, abbiamo messo circa 20 interessi con nome di razze di cani, non abbiamo avuto risultati soddisfacenti. Come possiamo fare. la ringrazio anticipatamente.
Ciao Gianni. In pratica mi parli di vendere dei prodotti tramite le ads di Facebook. Ti dico subito che io di solito non uso un solo canale di marketing quando mi occupo di e-commerce, ma caso su caso, studio una strategia adatta, e promuovo i prodotti anche tramite Google Ads o altre forme di advertising. Tenedo conto del tuo caso specifico, ti posso dire che il tuo target non ? chi manifesta un interesse verso delle razze di cani, ma chi ha bisogno di acquistare un guinzaglio. Per questo motivo Google Ads di solito funziona bene, perch? va appunto ad intercettare la domanda esplicita ( ho bisogno di un guinzaglio e lo cerco ). Non ? detto che tu non possa riuscire ad avere risultati anche solo con Facebook, ma dovresti riuscire ad identificare meglio il tuo target, per esempio sfruttando il Pixel, se hai un sito, o comunque provando a “scovare” le persone che hanno quello specifico bisogno, magari tramite post mirati da utilizzare come base per creare dei pubblici basati sulle interazioni.